Il film Artemis Fowl è disponibile dal 12 giugno sulla nuovissima piattaforma streaming di Disney Plus. Destinato all’uscita in sala prima del Covid-19, il film ripercorre le avventure del giovane e geniale Artemis Fowl che, dopo il rapimento del padre, si imbatterà in un mondo fatato abitato da goblin, troll e fate.
Tratto dagli omonimi romanzi fantasy di Eoin Colfer, Artemis Fowl è diretto dall’apprezzato Kennet Branagh, attore di scuola shakespeariana salito alla ribalta come regista negli anni novanta. Il suo ultimo film è stato Assassinio sull’Orient Express, ennesima rivisitazione del classico di Agatha Christie, con lo stesso Branagh nei panni del belga Hercule Poirot.
Il cast di Artemis Fowl
Il cast è composto da un mix di attori affermati e di giovani promesse. Judy Dench veste i panni del Comandante Tubero, mentre Colin Farrell interpreta Artemis Fowl senior, il padre del protagonista. Il ruolo principale va a un giovane Ferdia Shaw, che nonostante i suoi sedici anni, trasuda sicurezza e consapevolezza nei propri mezzi. Intensa anche la recitazione di Josh Gad nel ruolo del furfante Bombarda Sterro, così come la diciassettenne Lara McDonnell nella fata Spinella Tappo.
La recensione del film
Artemis Fowl è stato bocciato dai più importanti aggregatori di recensioni del mondo: su Imdb con una media-voto di 3.9 su 10, mentre su Rotten and Tomatoes il tasso di gradimento è precipitato al 14%. Ma perché è bocciato all’unanimità da pubblico e critica?
Dal punto di vista tecnico, il film non è criticabile, perché la regia, le location e gli effetti speciali rendono il film davvero gradevole. La colonna sonora di Patrick Doyle, musicista con cui Branagh lavora da 40 anni, sottolinea molto bene le emozioni espresse nelle scene, grazie a melodie fiabesche e sognanti. Un buon lavoro pari a quello degli attori che, come già detto, sono all’altezza del proprio ruolo.
Il problema è la storia: Artemis Fowl sembra un miscuglio improbabile di tutti i grandi successi cinematografici fantasy del passato. Mancando di originalità, il film risulta stereotipato e noioso e chi lo guarda può prevedere fin dall’inizio l’incedere della trama, scena dopo scena.
Per queste ragioni c’è il sospetto che la casa di produzione Disney, dopo aver revisionato il montaggio finale, avesse deciso di far uscire Artemis Fowl esclusivamente in streaming, a prescindere dal Covid-19 esploso nella primavera del 2020.