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Un ponte tra culture e storie
Il 19 novembre segna l’inizio di un evento unico nel suo genere: la rassegna cinematografica CinemAustria, che si svolgerà presso la biblioteca del Forum Austriaco di Cultura a Roma. Questa iniziativa non è solo un’opportunità per scoprire film inediti, ma rappresenta anche un ponte emozionante che collega il passato, il presente e il futuro del cinema austriaco. Con cinque appuntamenti mensili, il pubblico avrà l’occasione di immergersi in storie che spaziano dalla riflessione profonda alla comicità leggera.
Proiezioni da non perdere
La rassegna si apre con la proiezione di Angeschwemmt, il secondo documentario del regista Nikolaus Geyrhalter, un autore austriaco di grande rilievo, noto per il suo approccio unico e pluripremiato. Questo film racconta le vite di coloro che abitano e lavorano lungo le rive del Danubio, offrendo uno sguardo intimo e toccante su esperienze spesso trascurate. A precedere la proiezione, il cortometraggio Subtopic di Nikki Shuster, che ci porterà in un viaggio sotto la superficie marina, arricchendo ulteriormente l’esperienza visiva.
Il 11 dicembre, il pubblico potrà assistere alla commedia Die Migrantigen, che narra le disavventure di due giovani disoccupati che, desiderosi di partecipare a un documentario, decidono di fingersi criminali immigrati. Questa pellicola non solo intrattiene, ma invita anche a riflettere su temi attuali e rilevanti. La rassegna prosegue il 21 gennaio con Sparschwein, opera prima di Christoph Schwarz, che esplora la vita di un uomo che cerca di sopravvivere senza soldi per un anno, con l’obiettivo di comprare una casa per la moglie.
Un finale toccante
Il 25 febbraio, sarà la volta di Mermaids Don’t Cry, diretto da Franziska Pflaum, una storia che racconta il sogno di una giovane donna di acquistare una coda da sirena per migliorare la sua vita. Infine, la rassegna si chiuderà con Favoriten, l’ultimo documentario di Ruth Beckermann, che segue le vicende di una scuola elementare multietnica a Vienna. Questo film affronta il tema dell’accettazione e della diversità, mostrando come la maestra Ilkay insegni ai bambini a rispettare le tradizioni altrui.