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Le nomination degli European Film Awards 2024
L’Accademia del Cinema Europeo ha recentemente annunciato le nomination per la 37esima edizione degli European Film Awards (EFA) 2024, un evento atteso da cinefili e professionisti del settore. Tra i film in lizza, spiccano Emilia Pérez e The Substance, entrambi con ben quattro candidature. L’italiano Vermiglio, diretto da Maura Delpero, si distingue con due nomination, una per miglior film e l’altra per miglior regista.
Novità e categorie aggiornate
Quest’anno, il festival introduce nuove categorie, come Documentari europei e Lungometraggi d’animazione europei, che non erano presenti nella scorsa edizione. Questa evoluzione riflette l’impegno dell’Accademia nel riconoscere e celebrare la diversità e la ricchezza del panorama cinematografico europeo. La cerimonia di premiazione si svolgerà il 7 dicembre a Lucerna, in Svizzera, dove verranno svelati i vincitori.
I candidati per i premi principali
Tra i candidati per il titolo di Miglior Film Europeo, troviamo opere come Bye Bye Tiberias di Lina Soualem e Dahomey di Mati Diop, insieme a Emilia Pérez di Jacques Audiard e The Substance di Coralie Fargeat. La competizione è agguerrita, con film che affrontano temi attuali e rilevanti, dimostrando la vitalità del cinema europeo. Nella categoria Miglior Documentario Europeo, i film in lizza includono Bye Bye Tiberias e Soundtrack To A Coup D’etat.
Registi e attori in evidenza
Per quanto riguarda la categoria Miglior Regista Europeo, i nomi di spicco includono Andrea Arnold e Pedro Almodóvar, insieme a Jacques Audiard e Maura Delpero. Nella sezione dedicata agli attori, Franz Rogowski e Tilda Swinton sono tra i candidati più noti, portando sul palco il talento e la versatilità del cinema contemporaneo. La selezione di attori e registi evidenzia la qualità e la diversità delle produzioni europee.
Premi speciali e riconoscimenti
In aggiunta ai premi principali, l’European Film Awards assegnerà il Premio FIPRESCI a uno dei sei registi emergenti, tutti alla loro prima esperienza con un lungometraggio. Tra questi, Armand di Halfdan Ullmann Tøndel e Toxic di Saulė Bliuvaitė si distinguono per le loro storie innovative e coinvolgenti. Inoltre, il Premio del pubblico giovane europeo vedrà in gara film come Lars Is Lol e Winners, dimostrando l’interesse crescente dei giovani verso il cinema.