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Un’edizione da ricordare
La 44° edizione del Fantafestival, tenutasi dal 27 novembre al 1° dicembre 2024, ha portato sul palcoscenico internazionale una selezione di opere straordinarie nel campo della fantascienza e del fantastico. Diretta da Marcello Rossi e Luca Ruocco, la manifestazione ha visto una partecipazione entusiasta di cinefili e professionisti del settore. Tra i film in concorso, spiccano i vincitori del Pipistrello d’Oro, il premio più ambito della rassegna.
Animale: un horror che conquista
Il premio per il miglior lungometraggio è andato a Animale, diretto da Emma Benestan. Ambientato in una suggestiva Camargue, il film narra la storia di Nejma, una giovane con il sogno di partecipare a una competizione di corse con i tori. Tuttavia, il suo sogno si trasforma in un incubo quando iniziano a verificarsi misteriose sparizioni, suggerendo la presenza di una creatura minacciosa. La regia di Benestan riesce a catturare l’attenzione del pubblico, mescolando elementi di suspense e horror in un contesto visivamente affascinante.
Playing God: un corto innovativo
Il Pipistrello d’Oro per il miglior cortometraggio è stato assegnato a Playing God, un’opera di Matteo Burani. Questo corto, realizzato con la tecnica della stop-motion, racconta la storia di un legame profondo tra una statuina di argilla e il suo creatore. Le animazioni di Arianna Gheller conferiscono al film un’atmosfera unica, rendendolo un’esperienza visiva indimenticabile. La capacità di Burani di trasmettere emozioni attraverso la plastilina è stata particolarmente apprezzata dalla giuria, composta da nomi illustri del panorama cinematografico.
Riconoscimenti speciali
Tra i premiati di quest’edizione, spicca il nome di Antonello Geleng, scenografo e costumista di fama, che ha ricevuto il Pipistrello d’Oro alla Carriera per il suo contributo al cinema. Geleng, noto per le sue collaborazioni con registi del calibro di Dario Argento, ha lasciato un’impronta indelebile nel mondo del cinema fantastico. Inoltre, la menzione speciale Pallottola d’Argento è stata conferita a Zeph E. Daniel, autore di Society – The Horror, un riconoscimento che sottolinea l’importanza della sceneggiatura nel panorama cinematografico contemporaneo.