Festival del fantastico a Taranto: la sezione Vortex esplora il nuovo cinema

Dal 25 al 30 novembre, Taranto ospita una rassegna di cinema sperimentale e fantastico.

Un viaggio nel fantastico e nell’innovazione

Dal 25 al 30 novembre, Taranto si trasformerà in un palcoscenico per il Monsters – Fantastic Film Festival, un evento che celebra il cinema fantastico e sperimentale. Quest’anno, la settima edizione del festival introduce una novità entusiasmante: la sezione Vortex, curata da Massimo Causo. Questa sezione si propone di esplorare le frontiere del cinema attraverso una mescolanza di linguaggi e formati, offrendo al pubblico un’esperienza unica e coinvolgente.

Un programma ricco di opere innovative

Il programma del festival è un caleidoscopio di cortometraggi e lungometraggi, tutti accomunati dalla loro natura fantastica e horror. Vortex si distingue per la sua capacità di unire opere di diverse durate e stili, presentando lavori che spaziano da scrittrici argentine a storie di spiriti inquieti giapponesi. Ogni proiezione è un invito a riflettere su temi profondi e attuali, come l’identità e le tensioni sociali.

Omaggio a Mark Chuan e Lam Li Shuen

Un momento clou del festival sarà l’omaggio a Mark Chuan e Lam Li Shuen, una coppia di filmmaker di Singapore che ha saputo mescolare cinema, musica e arti visive. I loro film, acclamati in festival internazionali come Rotterdam e BFI London Film Festival, saranno presentati in prima nazionale il 28 novembre. Queste opere non solo intrattengono, ma stimolano anche una riflessione profonda sulla condizione umana in una società in continua evoluzione.

Innovazione e sperimentazione al centro della rassegna

Tra le proiezioni più attese c’è The waves of madness di Jason Trost, un film che si distingue per la sua forma innovativa a scorrimento orizzontale, un omaggio ai classici film di mostri in bianco e nero, realizzato con una tecnica che ricorda i videogame. Inoltre, il 30 novembre, il festival presenterà La fille qui explose di Caroline Poggi, un cortometraggio che utilizza una sorprendente animazione 3D per reinventare il concetto di corpo e spazio.

L’ingresso a tutte le serate è gratuito, rendendo il festival accessibile a tutti gli appassionati di cinema. Per ulteriori dettagli sul programma completo, è possibile visitare il sito ufficiale del festival.

Scritto da Redazione Cineverse

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