Scopri il festival horror che celebra il maestro Mario Bava a Taranto.
Dal 25 al 30 novembre, Taranto ospiterà un festival dedicato al cinema horror d'autore.
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Il Festival Horror e del Cinema Fantastico di Taranto si prepara a celebrare un’importante ricorrenza: i 110 anni dalla nascita di Mario Bava, uno dei maestri del cinema horror italiano. La manifestazione, che si svolgerà dal 25 al 30 novembre, aprirà con la proiezione del cult Sei donne per l’assassino, un film che ha segnato un’epoca e che è stato recentemente restaurato in occasione del suo 60° anniversario. Questo capolavoro, ambientato in un atelier di alta moda, racconta una serie di efferati delitti che hanno come vittime donne, un tema che continua a suscitare interesse e dibattito nel panorama cinematografico contemporaneo.
La rassegna, sotto la direzione artistica di Davide Di Giorgio, offrirà una programmazione ricca e variegata, dedicata ai film horror d’autore. Tra le proiezioni più attese c’è In a Violent Nature, opera prima di Chris Nash, che chiuderà il festival il 30 novembre. Questo film, che ha riscosso un notevole successo al Sundance Film Festival, rivisita il genere slasher attraverso la storia di un gruppo di campeggiatori ignari che si imbattono in una creatura metà zombie, metà bogeyman, in una foresta sperduta. La pellicola promette di portare sul grande schermo una dose di adrenalina e suspense, elementi che caratterizzano il miglior cinema horror.
Una delle novità di quest’edizione è l’accesso completamente gratuito a tutte le proiezioni, un’opportunità imperdibile per gli appassionati del genere e per chi desidera avvicinarsi al mondo del cinema horror. La locandina dell’edizione 2024 è stata realizzata dall’illustratore e fumettista Alessio Fortunato, che ha saputo catturare l’essenza di un festival che si propone di esplorare le sfumature più oscure e affascinanti del cinema. Con eventi, proiezioni e incontri, il festival si preannuncia come un’importante occasione di incontro per cinefili e professionisti del settore, unendo tradizione e innovazione in un contesto unico come quello di Taranto.