Fino al 10 novembre, la città di Matera ospita la 5a edizione del festival con ospiti d'onore e opere in concorso.
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Il Matera Film Festival, giunto alla sua quinta edizione, si svolge fino al 10 novembre nella storica città di Matera, patrimonio dell’umanità. Questo evento annuale celebra il cinema in tutte le sue forme, portando sul grande schermo opere che spaziano dai cortometraggi ai lungometraggi, fino ai documentari. Quest’anno, il festival si distingue per la presenza di Atom Egoyan, regista e sceneggiatore di fama internazionale, che terrà una masterclass l’8 novembre e presenterà in anteprima nazionale il suo ultimo lavoro, Seven Veils.
Il festival offre un programma variegato, con 26 opere in concorso, tra cui 15 cortometraggi, 5 lungometraggi e 6 documentari. I temi affrontati spaziano dall’equilibrio tra magia e realismo, ai limiti della percezione umana, fino alla ricerca della gloria. Tra i film selezionati, spiccano titoli come La doppia vita di Kore e Studies for a close-up, che promettono di catturare l’attenzione del pubblico. Inoltre, il festival prevede panel e discussioni, come quello intitolato Visioni, nuove tecnologie e ambiente, che si terrà al CineTeatro Guerrieri.
Un aspetto innovativo di questa edizione è rappresentato dal trailer The Golden Age, realizzato interamente con l’ausilio dell’intelligenza artificiale, sotto la direzione del visual artist Silvio Giordano. Le immagini evocative delle ossa dorate della balena Giuliana rendono omaggio alla città di Matera, creando un legame tra arte e tecnologia. Questo approccio contemporaneo si riflette anche nei cortometraggi presentati, come Radio perla del Tirreno e Balam, che esplorano nuove narrazioni e linguaggi visivi.
Il Matera Film Festival non è solo un evento per cinefili, ma un’opportunità per il pubblico di immergersi nel mondo del cinema. I più piccoli potranno partecipare alla proiezione di MeteoHeroes, mentre gli adulti potranno assistere a talk e discussioni su temi attuali, come l’impatto dei nuovi linguaggi sui comportamenti ecologici delle nuove generazioni. La chiusura del festival, prevista per il 10 novembre, includerà la proiezione dell’ultima opera di Egoyan, Remember, e altre opere fuori concorso, promettendo un finale emozionante per questa edizione.