Una celebrazione del legame tra padre e figlia attraverso il cinema italiano
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In occasione del centenario dalla nascita di Marcello Mastroianni, il MoMA di New York ospiterà una retrospettiva dedicata a uno degli attori più emblematici del Novecento. L’evento, realizzato in collaborazione con Cinecittà, si svolgerà dal 12 dicembre al 5 gennaio e presenterà una selezione di 17 film con Marcello protagonista e 6 pellicole interpretate da sua figlia, Chiara Mastroianni. Questa iniziativa non solo celebra il talento di Mastroianni, ma mette in luce anche il legame speciale tra padre e figlia.
La presidentessa di Cinecittà SPA, Chiara Sbarigia, ha espresso il suo orgoglio per la presentazione di titoli restaurati come Le notti bianche, La fortuna di essere donna e Peccato che sia una canaglia. Questi film, riportati al loro splendore originale, rappresentano un patrimonio culturale che merita di essere condiviso con il pubblico internazionale. La retrospettiva si propone di curare la diffusione di un patrimonio cinematografico che abbraccia settant’anni di storia, dal romanticismo di Peccato che sia una canaglia fino a Marcello mio, un film che esplora il legame tra Chiara e suo padre.
La retrospettiva non è solo un omaggio a Marcello, ma anche un tributo ai registi italiani che hanno contribuito alla sua carriera. Chiara Mastroianni ha sottolineato l’importanza di celebrare non solo i grandi nomi come Fellini e Visconti, ma anche registi meno conosciuti ma altrettanto meritevoli. La presenza di Chiara al MoMA, dove presenterà il film Marcello mio il 13 dicembre, rappresenta un momento di grande significato personale e professionale. La retrospettiva si inserisce in un contesto più ampio, dove le dinastie cinematografiche, come i Kapoor in India e i Coppola a Hollywood, si intrecciano con la storia del cinema italiano.