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Un evento dedicato ai giovani cineasti
Martedì 3 dicembre, Bergamo ha ospitato la sesta edizione del Premio Ermanno Olmi, un’importante manifestazione che celebra i cortometraggi realizzati da registi under 30. Questo evento, promosso dal Comune di Bergamo e organizzato da Bergamo Film Meeting Onlus, ha visto la partecipazione di talenti emergenti provenienti da diverse parti del mondo. La giuria, composta da esperti del settore, ha avuto il compito di valutare le opere in concorso, premiando la creatività e l’originalità dei giovani cineasti.
Il vincitore e i premiati
Il premio per il miglior cortometraggio è stato assegnato a Mamo, un’opera del regista polacco Jan Ziewiecki. La giuria ha elogiato il film per la sua delicatezza e l’empatia con cui affronta il complesso rapporto madre-figlia. Questo riconoscimento non solo celebra il talento di Ziewiecki, ma evidenzia anche l’importanza di narrazioni che esplorano temi profondi e universali. Al secondo posto si è classificato We should all be futurists di Angela Norelli, un cortometraggio che utilizza materiali del cinema muto per raccontare una storia contemporanea, dimostrando come il passato possa dialogare con il presente.
Riflessioni sulla crescita e la consapevolezza
Il terzo premio è andato a Provocadora della spagnola Èlia Lorente Estopañan, un corto che affronta il delicato passaggio dall’infanzia all’età adulta con una regia sorprendentemente matura. La giuria ha voluto anche riconoscere il lavoro di Andrea La Puca con una menzione speciale per VOCE, un monologo femminile che dà voce a esperienze di violenza spesso inascoltate. Questo corto si distingue per la potenza espressiva e la costruzione coreografica, trasmettendo un forte messaggio di resistenza e speranza.
Un’importante piattaforma per i giovani registi
Il Premio Ermanno Olmi non è solo un concorso, ma una vera e propria piattaforma per i giovani registi che desiderano farsi conoscere nel panorama cinematografico. Attraverso eventi come questo, si offre un’opportunità unica per mostrare il proprio lavoro e ricevere feedback da professionisti del settore. La manifestazione rappresenta un passo fondamentale per la crescita artistica e professionale di questi talenti, contribuendo a formare la nuova generazione di cineasti.