Un evento che celebra la creatività e il talento nella sceneggiatura cinematografica.
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La 39ª edizione del Premio Internazionale Franco Solinas si è svolta con grande successo all’Apollo 11 di Roma, un evento che ha visto la partecipazione di numerosi talenti e professionisti del settore cinematografico. Questo prestigioso premio, che si tiene annualmente, ha come obiettivo principale quello di supportare e promuovere la scrittura cinematografica e audiovisiva, offrendo una piattaforma per i giovani autori e le loro opere. Durante l’evento, che ha avuto luogo dal 6 al 9 ottobre, sono state organizzate masterclass, sessioni di pitching e opportunità di networking, creando un ambiente stimolante per la creatività e l’innovazione.
Il premio per la Migliore Sceneggiatura è stato assegnato a Alessandro Padovani e Lorenzo Bagnatori per il loro lavoro intitolato “Latte”, che ha conquistato la giuria con una narrazione intensa e coinvolgente. La sceneggiatura affronta il delicato tema delle responsabilità familiari che gravano sulle donne, raccontando la storia di Adele, una madre che si trova a dover bilanciare i suoi doveri con i suoi desideri. La giuria ha elogiato la scrittura appassionata e la capacità di evocare sentimenti universali, elementi che hanno reso “Latte” un’opera di grande impatto emotivo.
Oltre al premio principale, è stata assegnata la Borsa di Studio Claudia Sbarigia, un riconoscimento di 1.000 euro, a Chiara Aversa, Sofia Corbascio e Federico Amenta per il loro lavoro “Povero Cuore”. Questa sceneggiatura esplora con ironia e passione la vita di Brenda, una protagonista che insegna a credere nelle favole anche di fronte alle avversità. Inoltre, la giuria ha conferito una Menzione Speciale a “Il Sommo” di Davide Petrosino e Pietro Jellinek, un’opera che racconta la ricerca di riscatto di un uomo che si confronta con il proprio destino. Questi riconoscimenti non solo celebrano il talento, ma evidenziano anche l’importanza di raccontare storie che risuonano con il pubblico.