Argomenti trattati
Un autunno ricco di eventi
La rassegna autunnale di Sentieri Selvaggi ha portato un’ondata di creatività e cultura nel cuore di Roma, precisamente nella sede di via Carlo Botta 19, nel quartiere Esquilino. Questo ciclo di eventi ha offerto un’opportunità unica per esplorare il mondo del cinema attraverso presentazioni, proiezioni e incontri con ospiti di spicco, il tutto in modo totalmente gratuito. Tra i protagonisti, nomi illustri come Valeria Golino, Alice Rohrwacher e Margherita Vicario hanno condiviso le loro esperienze e visioni artistiche, rendendo ogni incontro un momento di riflessione e dialogo.
Presentazioni e proiezioni significative
Il primo appuntamento della rassegna si è tenuto il 4 ottobre, con la presentazione del numero 18 della rivista Sentieri Selvaggi e del libro dedicato al maestro coreano Kim Ki-duk, curato da Massimo Causo. Questo volume offre una disanima approfondita dell’opera del regista, scomparso nel 2020, e ha preceduto la proiezione di uno dei suoi capolavori, Ferro 3 – La casa vuota. La rassegna ha continuato con eventi come la proiezione del documentario Una certa idea di mondo, che ha messo in luce la vitalità del centro di aggregazione multiculturale Matemù, raccontando storie di giovani e operatori che animano questo spazio.
Premi e riconoscimenti al cinema italiano
La rassegna ha anche celebrato il talento delle cineaste italiane, con premi assegnati a film di grande impatto. Alice Rohrwacher ha ricevuto il premio per il Miglior Film Italiano con La Chimera, mentre Margherita Vicario è stata premiata per la sua opera prima Gloria!, un film musicale che unisce immagini e musica in un progetto innovativo. Infine, Valeria Golino ha chiuso la rassegna con il premio per la Miglior Serie TV Italiana, presentando il suo nuovo progetto L’arte della gioia, in arrivo su Sky. Ogni incontro ha offerto spunti di riflessione sul ruolo del cinema nella società contemporanea e sulla sua capacità di raccontare storie significative.