Dal 13 al 22 novembre, il Nuovo Cinema Aquila ospita il RIFF con eventi e film di qualità.
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Il Rome Independent Film Festival (RIFF) torna a Roma con la sua 23^ edizione, che si svolgerà dal 13 al 22 novembre presso il Nuovo Cinema Aquila. Questo festival rappresenta un’importante piattaforma per i cineasti emergenti e per le opere che sfidano le convenzioni del cinema tradizionale. Con un programma ricco di film in concorso, eventi speciali e masterclass, il RIFF si conferma un appuntamento imperdibile per gli appassionati di cinema.
Tra i film in concorso, spicca La casa di Ninetta, esordio alla regia di Lina Sastri, che racconta la storia di Lucia, una donna che torna a Napoli per prendersi cura della madre malata di Alzheimer. Questo film, insieme ad altre opere come Di noi 4 di Emanuele Gaetano Forte e Settimo grado di Massimo Cappelli, rappresenta la sezione dedicata ai film italiani. La presenza di attori di spicco come Giorgio Pasotti arricchisce ulteriormente l’evento, attirando l’attenzione di un pubblico sempre più vasto.
Il festival non si limita ai film italiani, ma offre anche una selezione di opere internazionali. Tra queste, Memory Of A Burning Body di Antonella Sudasassi Furniss esplora temi di repressione e femminilità, mentre Next To Nothing e Underground Orange promettono di affascinare il pubblico con le loro narrazioni uniche. La sezione documentaristica include titoli come After The Odyssey e The Sunshine Dreamer, che affrontano storie di vita reale e sfide personali, offrendo uno sguardo profondo sulle esperienze umane.
Il RIFF 2024 non è solo cinema, ma anche un’opportunità per apprendere e discutere. Tra gli eventi speciali, il Climate Future Film Festival si propone di affrontare il tema del cambiamento climatico attraverso il cinema. Inoltre, il FORUM: VP = VFX On SET offrirà uno sguardo sulle innovazioni digitali nel mondo del cinema, con la partecipazione di esperti del settore. Le masterclass, condotte da professionisti del calibro di Paolo Carnera, premiato ai David di Donatello, arricchiranno ulteriormente l’esperienza del festival.
La giuria del RIFF, composta da professionisti del settore come Sophie Chiarello e Pietro De Silva, avrà il compito di valutare le opere in concorso, garantendo un’analisi critica e approfondita. La loro esperienza e competenza contribuiranno a dare un riconoscimento meritato ai film più meritevoli, rendendo il festival un evento di grande prestigio.