The Voices: recensione e trama del film con Ryan Reynolds

Recensione della commedia nera The Voices (2014) con protagonista Ryan Reynolds nei panni di un malato schizzofrenico

In streaming su Amazon Prime Video la commedia nera The Voices (Marjane Satrapi, 2014) con protagonista Ryan Reynolds affiancato dalle attrici Anna Kendrick, Gemma Artenton e Jacki Weaver.

Trama di The voices

Jerry (Ryan Reynolds) è un uomo tranquillo che lavora presso una fabbrica di vasche da bagno e che soffre di schizzofrenia che tiene sotto controllo grazie a dei potenti psicofarmaci e a continue sedute dalla sua psichiatra.

Presto s’innamorerà della propria collega di lavoro (Gemma Artenton), ma non sa come approcciarsi anche a causa dei suoi farmaci procurandogli tremende allucinazioni in cui sente i propri animali domestici, un gatto ed un cane, parlargli.

Il gatto Mr. Whiskers vuole far credere a Jerry di essere un killer seriale, mentre il cane Bosco tenta più volte di riportarlo sulla retta via. Nella cittadina in cui abita verrà consumato un omicidio che gli sconvolgerà la vita non riuscendo più a distinguere ciò che è reale da ciò che è allucinazione.

Il cast della pellicola

Protagonista della pellicola il canadese Ryan Reynolds famoso per la sua iconica interpretazione nei due film del “Mercenario chiacchierone” Deadpool e nel film X-Men le origini – Wolverine (Gavin Hood, 2009).

Ha inoltre interpretato Lanterna Verde nell’omonimo film del 2011 di Martin Campbell e ha recitato accanto al premio Oscar Sandra Bullock nella commedia romantica Ricatto d’amore (Anne Fletcher, 2009).

Accanto lui la candidata premio Oscar Anna Kendrick per il film Tra le nuvole (Jason Raitman, 2009) dove recita accanto a George Clooney. Il suo nome è conosciuto soprattutto per la sua interpretazione di Jessica Stanley nella saga Twiligth, tratta dagli omonimi romanzi della scrittrice Stephenie Mayer.

Nei panni di Fiona l’attrice britannica Gemma Arterton che ha recitato in importanti pellicole come RocknRolla (Guy Ritchie, 2008), I Love Radio Rock (Richard Curtis, 2009) e nei blockbuster The King’s man – Le origini (Matthew Vaughn, 2021) e Hansel e Gretel – Cacciatori di Streghe (Tommy Wirkola, 2013).

Recensione

Una commedia nera che ha per tematica principale la schizofrenia, psicosi cronica caratterizzata dalla presenza di sintomi che alterano le funzioni cognitive, percettive e comportamentali che compromettono fortemente la vita normale del soggetto che ne soffre.

Jerry manifesta questa sua malattia attraverso i due animali domestici: il gatto Mr. Whiskers e il cane Bosco, doppiati entrambi dallo stesso Reynolds per mettere già al corrente lo spettatore delle proprie problematiche psichiche.

I due animali non rappresentano nient’altro che alla psiche scissa in due del proprio padrone mostrando come essi siano la faccia di una stessa medaglia.

Da una parte abbiamo la volontà che ci spinge ad uccidere, dall’altra invece la normale vita all’interno della società civile. In un continuo tira e molla tra l’anima più bestiale e violenta dell’uomo e quella invece di animale sociale.

Una pellicola che riflette su questa malattia ma che allo stesso tempo non si fa alcun scrupolo sulla forte carica ironica dando vita a siparietti comici tra il protagonista e i due animali dal forte sapore tragicomico.

Una pellicola divertente e inquietante per poter trascorrere una serata con una storia peculiare che sicuramente si discosterà da tutto ciò che avete visto sinora.

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